Sostegno alla genitorialità
Il sostegno alla genitorialità è un intervento psicologico che ha l'obiettivo di accompagnare e supportare gli individui che, per vari motivi, vivono con difficoltà il loro ruolo genitoriale.
Le motivazioni che spingono un genitore a chiedere aiuto possono riguardare, ad esempio, la gestione di una specifica fase della vita del figlio, la separazione della coppia, l'affrontare eventi critici...
Se si considera la famiglia come un sistema, nel quale i membri sono interconnessi tra loro, sostenere i genitori implica inevitabilmente creare dei benefici nei figli, poiché un genitore motivato al cambiamento e consapevole del proprio ruolo, sarà più aperto a modalità più efficaci di relazione con i propri figli.
Il percorso di sostegno alla genitorialità, dunque, si prefigge di accogliere i dubbi, le incertezze e le difficoltà connesse al ruolo genitoriale e di accrescere e rafforzare le competenze educative, al fine di rendere la relazione
Il mio lavoro con la genitorialità...
All'interno della cornice dell'Approccio Centrato sulla Persona, nella quale i genitori vengono ascoltati con empatia e accettati incondizionatamente, senza giudizio alcuno, spesso mi avvalgo dell'ausilio di tecniche e strumenti che possano facilitare nella coppia genitoriale una maggiore consapevolezza circa le risorse e le criticità che caratterizzano le interazioni tra i membri della famiglia.
Nello specifico, può essere efficace all'inizio del percorso l'uso dell'LTP (Lausanne Trilogue Play), uno strumento osservativo delle relazioni familiari, centrato su un compito strutturato.
Questa procedura coinvolge tutti i membri della famiglia, non solo i genitori e l'obiettivo è quello di valutare il grado di coordinazione che i membri della famiglia raggiungono nel portare a termine un compito condiviso, differenziando le due
Proposto nella fase iniziale della consulenza, può rappresentare una buona ed efficace base di partenza su cui poi pianificare il resto del percorso.
Lungo il percorso, invece, spesso propongo la Video Intervention Therapy (V.I.T.), una tecnica di intervento psicoterapeutico elaborata dal Prof. George Downing, finalizzata al miglioramento delle relazioni genitoriali e di coppia.
Nello specifico, i genitori sono invitati a riprendere con la videocamera un momento della loro quotidianità, come può essere ad esempio un pasto tutti insieme, un momento di gioco, lo svolgimento dei compiti, la negoziazione di decisioni importanti, ecc., che viene proposto in base alla problematica portata dalla coppia.
Negli incontri successivi alla ripresa del video, una piccola parte di questo viene visto insieme agli interessati: il video feedback facilita così nei genitori una più istantanea presa di coscienza delle proprie modalità relazionali promuovendo un significativo cambiamento nel loro modo di relazionarsi, aumentando la consapevolezza sia delle interazioni ben funzionanti sia di quelle critiche.